Savioli F.lli - Azienda Florovivaistica

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Rododendro

Il rododendro è una pianta appartenente al genere Rhododendron della famiglia delle Ericaceae. Il termine deriva dal greco rhodon=rosa e dendron=albero  e compare per la prima volta negli scritti di Dioscoride, anche se probabilmente in riferimento alla pianta dell’oleandro. Il nome fu poi abbinato  al rododendron, come lo conosciamo oggi, solo nel 1583 da Andrea Cesalpino e confermato da Linneo . E’ stato introdotto in Italia nel corso del XIX secolo. Le specie esotiche di rhododendron provengono principalmente da: America Settentrionale, India, Cina, Nepal e Giappone. Esistono però anche 5 specie europee: R. ferrugineum, R. hirsutum, R. ponticum, R. myrtifolium e R. lapponicum.

E’ un arbusto tollerante alle basse temperature, molto decorativo sia per il suo fogliame persistente che per i bellissimi fiori di svariati cromatismi. Come per tutti i generi di piante ci sono moltissimi ibridi e cultivar anche molto differenti tra di loro sia come dimensione che come fioritura.

Le tecniche di propagazione più usate sono la talea e la micropropagazione.

I rododendri possono essere coltivati sia in vaso che in piena terra in zone semiombreggiate. Il terriccio deve essere acido (PH da 4,5 a 5,5) e drenante. La concimazione è da effettuare durante i periodi di fioritura e vegetazione con un concime specifico per acidofile preferibilmente a lenta cessione a dosi contenute poiché il rododendro è sensibilissimo alla concentrazione salina del substrato. La potatura è utile per mantenere una forma della pianta compatta. E’ quindi necessario intervenire a fine fioritura accorciando la parte superiore della chioma nella misura desiderata.

Per nostra comodità abbiamo suddiviso la produzione in tre tipi di rododendro:

  1. -Rododendron ibrido Tutte le varietà a fiore grande con un buon sviluppo

  2. -Rododendron Yakushimanum Tutte le varietà a fiore medio grande con uno sviluppo più compatto

  3. -Rododendron Nani e Seminani Tutte le varietà a fiore piccolo con lento sviluppo.