Savioli F.lli - Azienda Florovivaistica

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La camellia è un genere della famiglia delle Theaceae ed ha origine dal Giappone meridionale fino alla Corea,dalla Cina del sud e zone limitrofe. Il nome del genere, attribuito da Linneo, deriva dal nome latinizzato del farmacista e botanico Georg Joseph Kamel. Linneo, nel 1735, divise il genere in due specie: C. Japonica e C. sinensis. Ad oggi il lavoro dei botanici ha portato alla conoscenza di ben 267 specie.

Tutte le varietà ad oggi conosciute hanno origine da un piccolo numero di specie naturali e dalla loro ibridazione. Nonostante in Cina e Giappone si conoscesse da centinaia di anni l’esistenza di questo genere, in Europa venne introdotta all’incirca nel XVIII secolo. Furono importate innumerevoli varietà e non tenendo conto del loro nome originario furono attribuiti nomi nella forma latina. Le coltivazioni si svilupparono velocemente nelle zone temperate dell’Europa, dell’America, dell’Australia, della Nuova Zelanda e del Sud Africa. Nacquero centinaia di nuove varietà, in particolare in Portogallo ed Italia. La più nota introduzione in Italia del genere Camellia fu nel 1786 presso il Giardino Inglese della Reggia di Caserta dove ancora oggi è presente.

Il genere camellia comprende arbusti od alberelli sempreverdi che in natura raggiungono fino ai 15 metri d’altezza. Le foglie presentano caratteristiche molteplici a seconda della varietà: di colore verde più o meno intenso, lucide o coriacee, con margini lisci o dentellati. E’ una pianta caratterizzata da fiori di moltissimi colori e forme. Le gamme cromatiche vanno dai bianchi ai rosa fino ai rossi generando spesso spettacolari variegature, sfumature e maculature. Le forme variano da quelle semplici o semidoppie fino a quelle più complesse come le doppie imbricate, le peoniformi, le rosiformi e le anemoniformi. Le camelie possono essere coltivate sia in vaso che in piena terra in zone semiombreggiate o in pieno sole facendo attenzione all’irrigazione. Il terriccio deve essere acido (PH da 5 a 6) e drenante, anche se la camelia è l’acidofila che meglio si adatta anche ad altri tipi di terreni. La concimazione è da effettuare durante i periodi di fioritura (di quelle a fioritura primaverile) e vegetazione con un concime specifico per acidofile preferibilmente a lenta cessione. La potatura è utile per mantenere una forma della pianta compatta. E’ quindi necessario intervenire a fine fioritura accorciando la parte superiore della chioma tagliando in corrispondenza di una gemma o di una diramazione.


Qui sotto le specie che noi coltiviamo.


CAMELLIA CUSPIDATA

E’ un cespuglio che può raggiungere i tre metri di altezza. Fa piccoli fiori bianchi di 6-7 petali larghi 2-2,5 cm. Ha foglie strette e allungate di un bel verde intenso. E’ originaria della Cina e fu importata da Wilson nel 1900 in Inghilterra.


CAMELLIA FRATERNA

E’ un cespuglio che può raggiungere anche i 5 metri di altezza. E’ una specie abbastanza delicata con rami morbidi e foglie sottili. I fiori di color bianco o bianco lilla hanno 5-6 petali e sono larghi 2,2 – 2,7 cm. E’ originaria della Cina.


CAMELLIA GRANTHAMIANA

E’ una pianta che può raggiungere i 5 metri di altezza. Le foglie non molto grandi sono di un verde scuro, dentellate e ruvide. Ha fiori semplici larghi 8-10 cm, di un color bianco crema con una massa molto evidente di stami con antere gialle. Gli 8 petali, di cui è formato il fiore, sono onduati e sfrangiati ai bordi.


CAMELLIA HIEMALIS

E’ una pianta che può diventare abbastanza grande. I fiori sono grandi 5-7 cm e contano 7 petali. Si considera essere un ibrido della C. sasanqua.



CAMELLIA HIGO

La C. Higo non è esattamente una specie, deriva infatti dall’ibridazione di varietà specifiche di C. Japonica con C. Rusticana. Con il termine Higo non si identifica quindi una specie ma bensì una forma di fiore le cui caratteristiche fondamentali sono il fiore semplice ed una massa di stami. I petali variano da 5 a 9 e gli stami da 100 a 250 in base alle varietà. Il termine Higo deriva dal nome dell’antico distretto giapponese dove veniva coltivata che oggi si chiama Kumamoto. La sua storia è legata al rigoroso dovere morale dei Samurai verso il padrone ed i genitori.


CAMELLIA JAPONICA

Rappresenta la specie più coltivata come pianta ornamentale. Ci sono migliaia di varietà ed alcune hanno evidenti segni di ibridazione con altre specie. L’epoca di fioritura varia dalla zona climatica: il periodo più abbondante va da fine febbraio a inizio aprile. Alcune varietà molto precoci possono iniziare a fiorire anche a dicembre.


CAMELLIA LUTCHUENSIS

E’ un cespuglio che può raggiungere i 2 metri di altezza. Fiori bianchi, leggermente profumati, larghi 1,5 cm di 6 petali. Specie abbastanza delicata. Origine Cina.


CAMELLIA OLEIFERA

Può diventare una pianta di circa 8 metri di altezza. Fiori bianchi di 5-7 petali leggermente profumati del diamentro di 5-6 cm. In Cina è largamente coltivata al fine di ottenere olio cosmetico e alimentare dai semi. Origine Cina.


RETICULATA

Può raggiungere i 15 metri di altezza. Ha grandi foglie coriacee, una crescita rapida e vigorosa. Se ne coltivano diverse varietà con fiori enormi che possono raggiungere anche i 17 cm di diametro. Le gamma cromatica va dal bianco fino al rosso scuro e le forme variano dal semidoppio al doppio perfetto. Origine Cina.


CAMELLIA ROSEAFLORA

E’ un cespuglio che può raggiungere anche i 5 metri di altezza. E’ una specie con rami morbidi e foglie sottili. I fiori sono di color rosa brillante ed hanno 5-6 petali e sono larghi 2,2 – 2,7 cm. Origine Cina.


CAMELLIA RUSTICANA

Non è ancora stabilito che sia una vera specie ma si presume derivi dalla C. Japonica. E’ originaria del Giappone ed è anche chiamata “Camellia delle Nevi” in quanto nel luogo di origine offre copiose fioriture sotto le abbondanti nevicate.


CAMELLIA SASANQUA

E’ una pianta che può raggiungere circa i 6 metri di altezza. Una caratteristica della specie è quella di avere un aspetto molto fogliato. I fiori sono di 5-7 cm di diametro con 6-8 petali. Le colorazioni variano in base alle varietà: dal bianco al rosa ed ai rossi chiari.


CAMELLIA SINENSIS

E’ la pianta dalla quale si ricava il tè. La dimensione della pianta dipende dalla varietà: la C. sinensis V. sinensis  può raggiungere i 5 metri di altezza; la C. sinensis V. assamica può arrivare addirittura a 17 metri di altezza. Le foglie sono di colore verde chiaro lucente con margine dentato. I fiori sono piccoli di colore bianco a forma di coppa e profumati. Questa specie è largamente coltivata e consta di innumerevoli varietà.


CAMELLIA VERNALIS

E’ una pianta che può diventare abbastanza grande. I fiori sono grandi 5-7 cm e contano 5-7 petali. Non è ancora considerata una specie di Camellia ma si ipotizza essere un ibrido della C. sasanqua.


IBRIDI

La Camellia