Savioli F.lli - Azienda Florovivaistica

Viale Azari, 140 - 28922 VERBANIA PALLANZA (VB)

P.IVA 00513240036 - CCIAA Verbania n. VB-1997-17289

Azienda


Prodotti


Dove Siamo


Contatti


CreditsAzienda.htmlProdotti.htmlDove_Siamo.htmlDove_Siamo.htmlContatti.htmlCredits.htmlshapeimage_2_link_0shapeimage_2_link_1shapeimage_2_link_2shapeimage_2_link_3shapeimage_2_link_4shapeimage_2_link_5
Home.html

Torna a Prodotti

L’Azalea

L’azalea è una pianta appartenente al genere Rhododendron della famiglia delle Ericaceae. Il nome deriva dal greco rhodon=rosa e dendron=albero  e fu utilizzato da Linneo per classificarli. Questo genere comprende tantissimi sottogeneri, specie e varietà. Linneo nel 1753 stabilì il genere Rhododendron. Le azalee furono incluse in un genere diverso ma più tardi, studi più accurati, stabilirono che il genere Azalea non esisteva e che l’azalea era un Rhododendron. La differenza sostanziale è il numero degli stami: cinque per l’azalea, da sette a quindici per il rododendro. Oggi nella coltivazione, nonostante si conosca bene che botanicamente sono appartenenti allo stesso genere, si distinguono le azalee a foglia caduca e persistente dai rododendri.

AZALEA SEMPREVERDE

Le azalee si presentano in chiome compatte, foglie lanceolate di colore verde lucente con masse di fiori dai colori vivaci con le sfumature del bianco, rosa, rosso, lilla, viola ed alcune bicolori. Le specie coltivate principalmente sono: R. simsii, R. obtusum, gruppo Kurume e tutti negli innumerevoli ibridi e cultivar ottenuti nel tempo.

Le azalee possono essere coltivate sia in piena terra che in vaso. Necessitano però di un terreno acido (PH tra 5 e 6) con un buon drenaggio. Le zone adatte alla coltivazione sono quelle a clima mite. I limiti termici vanno da -10°C a +35°C. Preferiscono zone semiombreggiate anche se tollerano bene il pieno sole in zone non troppo calde e con la giusta irrigazione. La concimazione è da effettuare durante i periodi di fioritura e vegetazione con un concime specifico per acidofile preferibilmente a lenta cessione a dosi contenute poiché l’azalea è sensibilissima alla concentrazione salina del substrato. La potatura è utile se si vuole mantenere una forma della pianta compatta. E’ quindi necessario intervenire a fine fioritura accorciando la parte superiore della chioma nella misura desiderata. La propagazione delle azalee avviene principalmente da talea.

AZALEA A FOGLIA CADUCA

Ovviamente la caratteristica che la differenzia è la perdita autunnale delle foglie. L’azalea nel periodo invernale si presenta completamente spoglia, per poi coprirsi di fiori dai colori sgargianti in primavera prima ancora di emettere le foglie. Il portamento è meno compatto e tende a crescere più in altezza. I colori più diffusi sono i gialli e gli arancioni ma esistono anche svariate tonalità di rosa, rossi e bianchi. Gli ibridi più coltivati sono: Exbury, Ghent, Knaphill e Mollis.

Le necessità climatiche, di terreno, di concimazione ed irrigazione sono le stesse delle azalee sempreverdi. Anche in questo caso la potatura non è obbligatoria ma è fortemente raccomandata per mantenere la pianta abbastanza compatta.